Berolà Distillati

Antonio di Mattia, laurea in chimica, trasforma la passione per la distillazione in lavoro grazie all’incontro con il maestro Vittorio Capovilla. 

Con Sarah, sua moglie, poi decide di aprire la distilleria a Portico di Caserta e chiamarla Berolà, anagramma di albero, rifacendosi appunto all’albero che concentra gli aromi e gli zuccheri nel frutto, mentre l’alambicco concentra gli stessi aromi e l’alcol nel distillato. 

Antonio dal principio punta sul territorio ed oggi ha 3 ettari coltivati in BIO, non certificato. Gran parte sono dedicati alla canna da zucchero, il restante è coltivato a frutta e seminativo arboreo, con qualche incursione nelle erbe aromatiche. 

I distillati sono prodotti utilizzando i frutti del territorio, rispettando la stagionalità e le fermentazioni spontanee, con una lavorazione artigianale a bagnomaria attraverso un alambicco discontinuo. Non vengono aggiunti zuccheri o aromi.